Giacomo Sferlazzo, cantautore e membro di Askavusa, ricorda come è nato il progetto del Museo dell’immigrazione di Lampedusa, le ingerenze politiche e la distruzione delle barche.

Racconta anche i nuovi progetti per valorizzare i resti ritrovati. Memoria di quando il nord non volle incontrare il sud.

Per approfondimenti:

commenti
  1. Karin Peschau ha detto:

    Oggi sul giornale tedesco “die Tageszeitung”ho letto l’intervista con Paola La Rosa, grazie al quale ho saputo della vostra associazione e delle vostre iniziative che trovo commuoventi.
    Io sono artista e so le seguenti lingue: inglese (molto bene), francese (bene) e tedesco, essendo tedesca. Mi piacerebbe collaborare con voi, ho fatto molti progetti artistici e interculturali con ragazze*i nelle scuola a vERONA e in Alto Adige. Non so come, ma se c’è qualcosa che posso fare, anche per promuovere le vostre iniziative- più che volentieri! vi saluto calorosamente. Karin

Lascia un commento